“Autonomie possibili” è il progetto sostenuto da Intesa Sanpaolo attraverso l’Iniziativa Formula, in collaborazione con Fondazione Cesvi.

Con questo progetto, insieme possiamo donare una speranza a 50 mamme e adolescenti fuori famiglia. Da oggi, condivideremo con voi qualche racconto delle esperienze, di cui sono protagoniste le persone che aiutiamo grazie a questa iniziativa.

“Quando mi hanno proposto di sperimentarmi in questi lavoretti, non credevo di farcela. Infatti all’inizio avevo detto di non voler far nulla che non faceva per me. Un po’ mi hanno convinto, un po’ mi hanno spinto a fare qualche ora per capire, per farmi un’idea… e ho scoperto che mi piaceva! 

Ho fatto la barista e la cameriera, non pensavo di esserne capace. I responsabili mi hanno fatto tanti complimenti, mi hanno detto che sono portata e che stare a contatto con la gente mi viene naturale. Nel mio piccolo mi sono sentita utile, ho imparato cose nuove. Loro si sono fidati di me e questo è stato importante. Ora, anche se deciderò di ritornare a casa perché divento maggiorenne, so di avere delle capacità, e che prima di rifiutare una cosa, devo provarla!”

Questo è il racconto di Flavia, una adolescente quasi maggiorenne ospitata presso una delle nostre comunità educative; inserita presso il Centro Cottura, per una piccola esperienza lavorativa durante l’apertura di un Chioschetto Bar nel Centro sportivo di Brignano Gera D’Adda ed un servizio catering per un evento aziendale.