Corte dei Massari, le esperienze di abitare condiviso

Corte dei Massari a Castel Cerreto, diverse esperienze di abitare condiviso

Condividere una casa, la sua gestione, le abitudini e i diversi bisogni dei coinquilini è un’esperienza fondamentale per una persona con disabilità o che si trova in condizioni di fragilità. Per questo la Cooperativa Alchimia e il Consorzio FA hanno realizzato la Corte dei Massari, un progetto di abitare condiviso a Castel Cerreto, piccola frazione alle porte di Treviglio (BG).

All’interno della Corte dei Massari sono ospitate diverse realtà tra cui:

  • le 2 comunità di alloggio per minori in difficoltà;
  • uno spazio polifunzionale per le attività scolastiche e lo studio, contro la dispersione scolastica e il ritiro sociale, per servizi territoriali di aiuto compiti o altre funzioni che il territorio richieda;
  • diversi spazi per offrire a bambini e ragazzi con diagnosi dello spettro autistico delle attività per aiutarli a migliorare la loro qualità di vita e allenarsi per lo sviluppo della socialità;
  • l’appartamento condiviso tra volontari e persone in situazioni fragili; 
  • gli appartamenti da destinare all’housing.

La Corte dei Massari: finalità e modello pedagogico

Il progetto della Corte dei Massari vuole facilitare la quotidianità delle persone in un contesto abitativo piacevole e collaborativo per favorire il benessere e la relazione degli ospiti. 

In particolar modo, vuole essere una Corte Solidale e si pone queste importanti finalità: 

  • Sostenere percorsi di vita in autonomia in contesti protetti, per consentirne lo sviluppo;
  • Favorire l’interscambio delle esperienze, le sinergie e la collaborazione tra tutti gli abitanti e i soggetti coinvolti.
  • Promuovere lo sviluppo di comportamenti responsabili di tutti i soggetti coinvolti nel Condominio verso le persone, gli spazi, le esperienze e i ruoli di ciascuno.
  • Promuovere esperienze di sensibilizzazione e formazione alla solidarietà, all’accoglienza e alla presenza attiva nei processi di cambiamento della società, nonché di prevenzione e lettura del rischio e del disagio sociale.
  • Favorire lo sviluppo di pensieri e tematiche sulla famiglia in relazione alle difficoltà e alle sempre nuove istanze e bisogni che via via emergono nella società, con attenzione alle nuove strategie e forme di aiuto.
  • Mantenere un collegamento continuo e significativo con la Comunità territoriale, attraverso le Istituzioni, le Associazioni e le diverse esperienze presenti.

Gli ospiti della Corte dei Massari, una Corte Solidale

Con questo innovativo e inclusivo modello di accoglienza, la Cooperativa Alchimia e il Consorzio FA si rivolgono a persone diversamente abili inserite in percorsi di autonomia abitativa, a bambini e ragazzi con diagnosi dello spettro autistico attraverso percorsi educativi terapeutici, a giovani in uscita dalla comunità che sperimentano l’autonomia personale, nuclei mono parentali in difficoltà momentanea  o minori in percorsi di tutela.

Volontari e operatori per un abitare condiviso

La figura dei volontari è fondamentale per contribuire al prezioso operatore del personale qualificato della Corte dei Massari. I volontari saranno risorsa e appoggio per i ragazzi che vivranno negli appartamenti. Li guideranno nelle esperienze formative dei laboratori di arte, mestieri e di comune utilità e nelle attività comunitarie per promuovere questa Corte Solidale come  luogo di aggregazione. Le Cooperative metteranno inoltre a disposizione un’equipe multidisciplinare composta da educatori, psicologi, pedagogisti.