Sabato 25 giugno, al centro polifunzionale “Giuliano Donato Petteni”, è stato presentato il Masterplan sociale per valorizzare il piccolo borgo di Castel Cerreto.
Come spiegato dalla Fondazione Istituti Educativi di Bergamo, questo Masterplan è un documento per indirizzare strategicamente il futuro del territorio, dal punto di vista dei progetti legati alla socialità.
Un nuovo quartiere: il nuovo Castel Cerreto
Il nuovo Castel Cerreto ipotizza uno sviluppo di questo quartiere, rispettoso della sua storia agricola e di accoglienza sociale.
Il masterplan, sviluppato in collaborazione con Deni Ruggeri professore dell’Università del Maryland, un pool di studenti di tale università da lui guidati, e dal progettista Marco Vanoli di Consorzio FA, “tiene conto dei nuovi bisogni emergenti degli abitanti della piccola frazione e delle nuove necessità dell’abitare e del bisogno di mantenere una connessione con l’ambiente che lo circonda” – spiega Deni Ruggeri, in collegamento dagli USA.
Gabriele Riva, consigliere della Fondazione Istituti Educativi di Bergamo, proprietaria dell’area del Cerreto afferma:
“Lo sviluppo sociale di Castel Cerreto, area di cui la Fondazione è proprietaria, è stato e sarà possibile grazie alla sinergia virtuosa tra i soggetti attenti ai bisogni del territorio, da sempre precursore in tante iniziative di attenzione ai bisognosi. I progetti avviati nel tempo al Cerreto come la Colonia Agricola di inizi ‘900, la Società dei Probi Contadini, la Cooperativa Castel Cerreto, l’Associazione Fraternità e la Scuola per Lavorare nell’agroalimentare, testimoniano la messa in pratica dei valori di cooperazione, attenzione all’educazione e alla formazione dei più giovani, cura per l’ambiente e amore per la terra. Sono certo che il masterplan darà risposte ai bisogni sociali della frazione, mantenendo intatta la natura del Cerreto quale quartiere solidale”.
Lo studio e la mappatura
Attraverso un programma di stage organizzato grazie alla collaborazione del Consorzio FA, della Cooperativa Alchimia e dell’Università del Maryland, gli studenti di tale università sono stati coinvolti in una mappatura “da remoto” della frazione del Cerreto, dei suoi servizi e delle attività commerciali. Così, hanno avviato una prima valutazione delle possibili azioni a stampo sociale da intraprendere. Gli stessi studenti, durante quest’estate, trascorreranno due settimane a Castel Cerreto, in modo da poter avviare il lavoro preparatorio per l’implementazione delle attività sociali del luogo.
Il nostro Presidente Francesco Fossati, conclude:
“Da tempo il Consorzio FA, in azione sinergica con la Fondazione Istituti Educativi e la Cooperativa Alchimia, sostiene le iniziative di stampo sociale messe in atto a Castel Cerreto. Una su tutte la Corte dei Massari, il progetto avviato a febbraio 2022 per la cura e lo sviluppo della comunità locale che raggruppa iniziative che rispondono a diversi bisogni di minori e famiglie e progetti di housing sociale per soggetti fragili. Con la realizzazione di questo Masterplan abbiamo l’ambizione di poter contribuire non solo alla salvaguardia del territorio, ma soprattutto all’attualizzazione dell’idea di accoglienza, che segna la storia di Castel Cerreto da oltre 100 anni”.
